TEATRO MASSIMO VINCENZO BELLINI
 stagione 2006

Già nel Settecento si cominciò a parlare di un teatro pubblico a Catania, in seguito al terremoto che nel 1693 aveva distrutto la città. La prima pietra, tuttavia, venne posta solo nel 1812. Ad avviare i lavori fu l’architetto Salvatore Zahra Buda proprio nell’area dell’attuale teatro.
I lavori dovettero essere interrotti per mancanza di fondi. A distanza di anni, il Senato catanese dotò la città di un Teatro Comunale Provvisorio, ma nel 1865 l’area venne ceduta a privati per finanziare la costruzione di un nuovo teatro.
Era il 1870 quando all’architetto Andrea Scala veniva affidato l’incarico di individuare un sito idoneo. Dopo un lungo periodo di traversie e intoppi burocratici, il Teatro Massimo Vincenzo Bellini venne inaugurato il 31 maggio del 1890 con la Norma. Ancora oggi, il teatro principale di Catania
 si muove tra storia, prestigio e innovazione.
La stagione 2006 si apre il 17 gennaio per terminare il 19 dicembre.
Un cartellone esclusivo, che comprende cinque opere e due balletti. Eccoli:
I cavalieri di Ekebù, di Riccardo Zandonai, La Gioconda, di Amilcare Ponchielli, Serata Daghilev, con la partecipazione di Carla Fracci, Cenerentola, di Gioachino Rossini, Cenerentola, di Sergej Prokofiev, Don Giovanni, di Wolfgang Amadeus Mozart, Hänsel und Gretel, di Engelbert Humperdinck.
Teatro Massimo Bellini • tutto l’anno
www.teatromassimobellini.it
 

© Regione Sicilia 2006
Un anno di eventi e manifestazioni
Tutti i diritti riservati

ETNAFEST
CATANIA E COMPRENSORIO ETNEO-

Dopo due edizioni di notevole successo, torna anche quest’anno Etnafest nel complesso Le Ciminiere, un esempio di recupero di siti dell’archeologia industriale siciliana.
Una manifestazione nata quasi come un esperimento, che ha però riscosso
subito grandi consensi. Catania e altri centri del comprensorio etneo ospitano i più interessanti e conosciuti nomi della cultura, dell’arte, della musica in tutte le sue sfaccettature, dal jazz allo swing, dal rock alla musica popolare araba e francese, senza tralasciare i compositori e i grandi interpreti del secolo. Appuntamenti di prestigio anche con la poesia, la
pittura, la scultura, gli incontri con i grandi autori, il cinema. L’edizione 2006 di Etnafest, sezione cinema, è incentrata sulla Sicilia della memoria, sul recupero di immagini, luoghi, volti, storie e documenti del passato da tramandare come memoria storica e approfondimento.Tra le punte di diamante della sezione dedicata all’arte vi è la mostra delle opere inedite di Bruno Caruso ispirate al mondo verghiano, ancora come recupero della memoria.
Tra gli appuntamenti di prestigio della sezione musica c’è quello con Lou Reed, con Joao Gilberto, con i Manhattan Transfer.
Con Etnafest il Viaggiatore avrà modo di assaporare le bellezze naturali del comprensorio etneo e di coniugarle alle arti.
Catania e comprensorio etneo
gennaio-settembre

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