L'etimologia del nome si pensa che derivi dal greco "Marktorion",
la cui radice si connette con un verbo che significa
"impastare". Questa spiegazione muove le obiezioni di
altri studiosi, che attribuiscono l'etimologia a "Makar",
termine greco che significa "felice". La sua storia inizia
con il conte di Mazzarrone, possessore di un grande feudo
comprendente anche Santo Pietro e Licodia Eubea. Dopo la
morte del conte, la famiglia lasciò il suo patrimonio al
monastero di Santo Pietro, da cui la marchesa Motta, il
conte Gravina, il barone Jacono e la principessa
Pignatelli comprarono il feudo, dividendolo.
Cenni urbanistici: Mazzarrone ricade all'interno della
vasta area ad andamento tabulare compresa tra il fiume
Acate, a sud, e il torrente Ficuzza, a nord. Presenta
tuttavia morfologia piana, con deboli pendenze verso sud.
I terreni di questa area appartengono all'ultimo ciclo del
Quaternario. Il centro abitato di Mazzarrone è situato
quasi per intero su una formazione geologica di sabbie
gialle superficiali di natura quarzosa. |