PATERNO' |
STORIA |
FESTE MANIFESTAZIONI |
LUOGHI DA VISITARE |
DOVE MANGIARE |
DOVE DORMIRE |
COSA ACQUISTARE |
SITI INTERNET |
AZIENDE |
|
Biblioteca comunale: Via Monastero, n. 14,
tel. 095621752;
Municipio: Zona Ardizzone, Parco del Sole, n. 22,
tel.
095/7970111-841777;
Galleria d'Arte Moderna, tel. 970302;
Pro-loco: via Roma 8, tel.095/623252;
Archeo Club, Via G. B. Nicolosi, n. 88,
tel. 095/854305;
Ferrovia Circumetnea: tel. 095 541250 - 374842;
Museo della Civiltà Contadina: presso scuola media "G.
Marconi" via Virgilio, 1, tel. 095622682; |
|
|
|
|
|
|
|
Paternò è
situata sulle pendici sud-ovest dell’Etna, a 256 metri di
altitudine e conta circa 45.000 abitanti. La cittadina ha
origini risalenti all’era neolitica, come evidenziano da
scavi archeologici. Le ricerche hanno restituito reperti
di epoca greca e romana.
Testimone ben visibile del passato è la Rocca Normanna,
antico castello risalente al 1072, che sovrasta, dall’alto
della rupe, la valle del Simeto e la e la cittadina della
quale è diventata simbolo.Lo stemma della città è una
torre tronco-conica merlata, con ai lati due
ceraste(serpenti alati). L'economia prevalente è quella
agricola, con rigogliosi agrumeti, le cui arance vengono
esportate soprattutto all'estero; notevole incremento ha
avuto l'attività terziaria in genere ed in particolare
quella artigianale, con la lavorazione del ferro battuto,
della ceramica, della pietra lavica ceramica, che negli
ultimi anni ha varcato i confini nazionali, partecipando a
mostre internazionali in Giappone, Germania, Canada, Stati
uniti d'America, risultato delle capacità dei valenti
artigiani che operano in città. in questi ultimi anni è
diventato meta di turisti italiani in quanto possiede
sulla collina belvedere un patrimonio incommensurabile
d'arte e di cultura. Di origini assai remote , la rocca di
Paternò fu sicuramente abitata sin dall'età di Thapsos,
che va dal 1050 all'850 a.C.. Dai cocci di ceramica
trovati sulla collina e dai reperti archeologici si può
stabilire che dal decimo secolo secolo all'epoca normanna
la collina è stata sede di insediamenti umani. Il
territorio di Paternò, dalle pendice del monte Etna fino
all’estreme propaggini della Pianura di Catania, racchiude
terreni particolarmente fertili i quali hanno permesso
alla cittadini di diventare un’importante centro di
produzione agricola. Gli agrumi hanno trovato il loro
habitat ottimale, raggiungendo una diffusione tale da
garantire il primato della maggiore superficie investita a
questa coltura, tra i Comuni della Sicilia. |
testi per gentile
concessione
© 2002 Comune di Paternò Tutti i diritti riservati
|
|
|
|
Profilo del
Comune |
|
Distanza
dalle città Capoluoghi (in Km) |
Agrigento
|
145 |
Enna
|
104 |
Ragusa |
84 |
Caltanissetta
|
116 |
Messina |
103 |
Siracusa
|
71 |
Catania |
13 |
Palermo
|
265 |
Trapani
|
318 |
Censimento
2001 della popolazione (Dati Istat) |
Kmq.
|
144,04 |
Abitanti
|
44.670 |
Famiglie |
14.973 |
Immigrati |
428 |
Densità |
310 |
|
|
|