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ELIO VITTORINI

I Luoghi
Siracusa, è la città natale di Elio Vittorini, il Viaggio Sentimentale " Il garofano rosso" trae ispirazione da quei luoghi che hanno visto il Nostro formarsi non solo come uomo ma anche come scrittore. Così egli stesso definisce la sua città:

"Siracusa è una città di marinai e di contadini costruita su un isolotto che un lungo ponte congiunge alla Sicilia. Io vi sono nato il 23 luglio 1908 in una casa da cui ho visto naufragare, quando avevo sette anni, un piroscafo carico di Cinesi.
C'erano bastioni a picco sugli scogli dietro la casa e da una parte, un centinaio di metri più in là, il piazzale dove i contadini del rione, tornando la sera dal lavoro dei campi, lasciavano a stanghe per aria i loro carretti."
la vita
1908: Nasce a Siracusa il 23 luglio. Trascorre in Sicilia i primi anni dell'infanzia.
1921: Prima fuga da casa verso il nord. Le fughe saranno tre in quattro anni grazie ai biglietti gratuiti del padre ferroviere.
1924: Interrompe gli studi di ragioneria e fugge nuovamente da casa.
1927: Inizia la collaborazione con "La Stampa" allora diretta da Curzio Malaparte. Sposa Rosa, sorella del poeta Salvatore Quasimodo, e si trasferisce nella Venezia Giulia dove lavora prima come contabile poi come assistente in un'impresa di costruzioni stradali.
1928: Inizia a collaborazione con "Solaria".
1930: Si trasferisce a Firenze dove lavora come segretario di redazione a "Solaria" e come correttore di bozze a "La Nazione".
1931: Comincia a collaborare a "Il Bargello". Esce, presso le Edizioni Solaria, il volume di racconti Piccola Borghesia.
1932: Vince ex aequo con Virgilio Lilli il premio "Diario di viaggio in Sardegna".
1933: Inizia su "Solaria" la pubblicazione a puntate de Il garofano rosso. Inizia l'attività di traduttore con Il purosangue di Lawrence, per l'editore Mondadori.
1934: Un'intossicazione da piombo lo obbliga a lasciare la tipografia. Sino al 1942 vivrà di traduzioni.
1935: In seguito allo scoppio della guerra di Spagna interrompe la stesura di Erica e i suoi fratelli. Viene espulso dal PNF, pur non essendo mai stato tesserato. Presso Parenti di Firenze esce Nei Morlacchi - Viaggio in Sardegna.
1936: Inizia la stesura di Conversazione in Sicilia.
1939: Si trasferisce a Milano con un incarico editoriale presso Bompiani.
1940: Inizia il lavoro di preparazione dell'antologia Americana.
1941: Esce Conversazione in Sicilia presso Parenti di Firenze.
1942: Esce l'antologia Americana mondata delle note critiche di Vittorini.
1943: Viene arrestato il 26 luglio, durante una riunione clandestina de "L'Unità". Liberato l'8 settembre, partecipa attivamente alla resistenza.
1945: Pubblica da Bompiani Uomini e no. Dirige l'edizione milanese de "l'Unità". Il 29 settembre esce da Einaudi il primo numero de Il Politecnico, settimanale di cultura contermporanea.
1946: Inizia la famosa polemica con il PCI sul tema "politica e cultura".
1947: Pubblica Il Sempione strizza l'occhio al Fréjus presso Bompiani. Chiude con il n.39 il Politecnico.
1948: Pubblica da Mondadori Il garofano rosso.
1949: Pubblica da Bompiani Le donne di Messina.
1950: Annullamento del matrimonio con la sorella del poeta Quasimodo.
1951: Dirige per Einaudi la collana "I gettoni".
1956: Pubblica da Bompiani Erica e i suoi fratelli e La garibaldina.
1957: Pubblica da Bompiani Diario in pubblico. In qualità di consulente editoriale presso Mondadori, rifiuta Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa.
1959: Esce da Einaudi il primo numero de Il Menabò rivista-collana che dirige con Italo Calvino.
1960: Assume per Mondadori la direzione della collana "La Medusa". Pubblica Storia di Guttuso per le edizioni del Milione.
1962: Lavora con Francesco Leonetti al progetto di una rivista internazionale (Gulliver) che non andrà mai in porto.
1963: Prima grave operazione.
1964: Esce una nuova edizione de "Le donne di Messina". Dirige per Mondadori la collana "Nuovi scrittori stranieri".
1965: Prepara per Einaudi la collana "Nuovo Politecnico".
1966: Muore a Milano il 12 febbraio.

http://www.parchiletterari.com/vittorini/

 
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