Tra Augusta e Siracusa,
ai piedi dei verdi monti Climiti, circondato dalle
industrie del polo petrolchimico, Priolo sorge a poca
distanza da uno dei luoghi della costa del Siracusano che
furono abitati dai Siculi. Il villaggio preistorico di
Trogylos e i resti di Thapsos, l’attuale penisola Magnisi,
con la sua imponente necropoli, fondata nello stesso
periodo di Megara Hyblaea. Sul territorio di Priolo,
occupato in gran parte dagli stabilimenti petrolchimici,
resistono tuttavia importanti vestigia di epoca romana,
come l’Aguglia di Marcello, fortificazione che domina la
piana di Targia; o paleocristiana, come la Basilica di San
Focà, fondata da Germano, vescovo di Siracusa, nel V
secolo d.C., la catacomba di Manomozza. Sui monti Climiti,
le cui pendici sono caratterizzate da una rigogliosa
macchia mediterranea, il complesso settecentesco del
Casino grande |