Feudo baronale prima
del XVIII secolo, Solarino venne fondato come colonia
agricola nel 1759 da Giuseppe Antonio Requesens, principe
di Pantelleria. Come molti dei centri della zona nati come
borghi rurali, la sua pianta è a scacchiera. Comune
autonomo dal 1827, oggi il paeese mostra ancora alcune
strutture abitative tipiche dell’Ottocento. Campeggia in
piazza Plebiscito la facciata di palazzo Requesens, fatta
costruire dai feudatari del tempo come dimora di campagna
e casino di caccia. A sinistra del palazzo, la chiesa
Madre, dedicata a San Paolo, patrono del paese. La
tradizione vuole che il santo apostolo, proveniente dalla
Terrasanta e diretto a Roma, abbia predicato proprio nella
zona di Solarino. Tra gli esempi più interessanti della
zona di architettura storica rurale la Masseria di Cozzo
Collura, già esistente nel Cinquecento e ricostruita nel
Settecento. |