Il territorio di Randazzo fu
abitato in antico, come è confermato dai numerosi
ritrovamenti rinvenuti durante scavi, per la maggior parte
fortuiti, in diverse contrade, che testimoniano una
frequentazione già nel neolitico.
Numerosissimi e importanti sono i reperti del periodo
ellenistico, provenienti dalla contrada S. Anastasia,
identificata con l'antica " Tissa ", e quelli di epoca
bizantina, costituiti dai resti delle basiliche di
contrada Acquafredda e Jannazzo.
Secondo la mitologia la città sarebbe stata fondata da uno
dei tre Ciclopi, abitatori della zona nord dell'Etna,
Piracmone, identificato nella statua detta di " Randazzo
Vecchio ", che sorge nella Piazza di S. Nicola davanti
all'omonima chiesa.
Per alcuni studiosi il nome di Randazzo deriva dall'
antica "Triracium", città fondata da coloni greci, mentre
per l'Arciprete Don Giuseppe Plumari, Randazzo
risulterebbe dalla unificazione di ben cinque centri,
distrutti nel periodo delle guerre civili di Roma, e
risorti ad opera dell'Imperatore Ottaviano. Un'altra
ipotesi afferma che il nome derivi da Rendakes,
governatore bizantino a cui si fa risalire anche la
fondazione.
Le vicende storiche della Randazzo medievale e delle
epoche successive, di cui si ha certezza e documentazione,
iniziano nell'anno 1078. Ad opera dei lombardi divenne una
roccaforte dei Re Normanni, in lotta contro gli arabi.
Pietro II d'Aragona, nel 1282, durante il Vespro, seppe
sfruttare la sua posizione strategica fortificandone anche
le mura, così Randazzo acquistò il ruolo di grande città,
grazie alle fortificazioni rafforzate da sette torri e
dominate dal castello, che Federico II scelse, per qualche
tempo, come sua dimora. Cominciò così un periodo ricco per
la città, che durò fino alla dominazione spagnola.
Il XVI secolo segna una lenta decadenza a causa di
saccheggi ed epidemie che portarono al lento abbandono da
parte della popolazione.
Gli eventi bellici del 1943 distrussero la gran parte del
patrimonio artistico e monumentale di Randazzo, che,
tuttavia, ancora oggi conserva un centro storico di
pregevole valore.
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