Portale internet del circuito sicilia1 dedicato alle provincie siciliane
 
CATANIA
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
www.apt.catania.it
 
 
 
 

homepage>CATANIA>le feste e le manifestazioni

3-5 febbraio: festeggiamenti in onore di Sant´Agata con pittoresca processione dei ceri (candelore), costruzioni in legno, alte circa 6 metri, a forma di campanili o piramidi.
Febbraio: mostra dei derivati agrumieri.
Febbraio: mostra d´arte contemporanea
Aprile: mostra del fiore e della pianta ornamentale.
Settembre: mostra dell´uva da tavola e dei vini pregiati.
Dicembre: mostra-mercato per bovini di razza frisana.
Giugno-Settembre: estate catanese, con concerti, rappresentazioni teatrali, spettacoli. Di notevole interesse le stagioni musicali al Teatro Bellini e le stagioni di prosa al Piccolo Teatro di Catania e al Teatro Angelo Musco.
 

FESTIVAL DEL PAESAGGIO

Nato in occasione del primo anniversario del riconoscimento UNESCO agli otto Comuni del Sud-Est, il Festival del Paesaggio propone la riscoperta del paesaggio come segno e simbolo d’identità. Attraverso
la sperimentazione artistica e culturale, il paesaggio naturale viene indagato nel suo complesso rapporto con l’uomo e diventa chiave di lettura della storia e dello sviluppo dei popoli: luogo molto più che geografico, stratificazione storica, memoria, valore e sentimento del tempo, il paesaggio è specchio e immagine dell’uomo che lo abita. Dal 15 al 18 settembre, happenings, incontri, conversazioni, installazioni, performances, mostre, percorsi audiovisivi, anteprime e rarità cinematografiche, eventi musicali e itinerari sonori, spettacoli teatrali investiranno il distretto del Sud-Est con una miscela artistica itinerante che da Ragusa si sposta a Caltagirone, a Catania e a Noto.
L’8 gennaio 2006 verrà consegnato il Premio Regionale per il Paesaggio. Il Festival propone inoltre un Mini Grand Tour, aggiungendo al programma degli eventi uno speciale pacchetto turistico di selezionata qualità.

Ragusa, Caltagirone, Catania, Noto
15-18 settembre

 

• FESTA DI SANT’AGATA

Nei primi giorni di febbraio Catania si raccoglie intorno alla sua patrona per onorarla come fa da cinque secoli, con riti che si ripetono immutabili.
Grande è la devozione per questa rampolla di una nobile famiglia catanese che subì torture e persecuzioni dall’imperatore Decio per aver rifiutato le nozze con il proconsole Quinziano, allora prefetto di Sicilia. Anche la terra si scosse alla morte della giovane Santa, fino a far eruttare l’Etna. I catanesi, però, riuscirono ad arrestare la catastrofe facendosi
scudo con il velo di Agata.
Oggi come allora, la città ricorda la sua patrona con tre giorni di grande intensità e devozione, in cui il momento culminante è il passaggio del maestoso fercolo d’argento che taglia in due l’immensa folla.
Momento di grande devozione è anche l’offerta della cera, a cui partecipano le più alte autorità civili, religiose e militari.
Chiudono la processione le candelore, espressione delle corporazioni e dei
mestieri. La Festa di Sant’Agata, tra religione e tradizione, culmina con un grandioso spettacolo di giochi pirotecnici
Centro storico • febbraio
www.apt.catania.it

© Regione Sicilia 2006
Un anno di eventi e manifestazioni
Tutti i diritti riservati

 

Non si sa con precisione se Agata, rampolla di una nobile famiglia catanese, fu perseguitata dall’imperatore Decio o se fu torturata, subendo il supplizio dei carboni accesi e dell’amputazione dei seni, per aver rifiutato di sposare il proconsole Quinziano, prefetto in Sicilia.
L’ira di un uomo respinto può essere devastante e, infatti, Agata morì in carcere. Pare che al momento del suo decesso un terremoto scosse Catania e l’anno successivo, proprio nel giorno dell’anniversario della morte, l’Etna riprese la sua attività eruttiva. Ma i fedeli fecero scudo contro la lava con il velo appartenuto alla santa e il vulcano si placò. Una santa così merita tutti i quattro giorni di intensi festeggiamenti a lei dedicati, mentre quel velo miracoloso, conservato nella Cattedrale di Catania in uno scrigno, insieme con altre reliquie della santa, viene esposto già a gennaio.
Il 3 febbraio iniziano le solenni celebrazioni con la processione della luminaria a cui prendono parte attiva il sindaco e la giunta comunale, sistemati all’interno di una carrozza del tutto simile a quella appartenuta a Ferdinando II di Borbone.
 Il corteo raggiunge la chiesa di San Biagio, luogo in cui la santa fu posta sui carboni ardenti; seguono l’offerta della cera e l’omaggio floreale alla santa da parte dei vigili del fuoco. La mattina del 4 inizia la processione delle reliquie con il pesante carro della patrona trascinato dai fedeli vestiti con il tradizionale sacco bianco e il berretto di velluto nero che, tirando le funi, gridano «Viva Sant’Agata». Stessa processione con il fercolo della santa ma differente itinerario il giorno successivo, con alcune soste prestabilite. Undici candelore, grossi ceri inseriti in candelabri in
legno scolpiti, aprono il corteo. Poche altre regioni d’Italia custodiscono così gelosamente le proprie tradizioni come la Sicilia, dove le feste religiose continuano a essere sentite e celebrate solennemente, come testimonia la ricorrenza di Sant’Agata a Catania. La festa diventa un’unità complessa di cerimonie che rivela l’antico legame con i riti agrari di origine pagana. In occasione delle celebrazioni dedicate a Sant’Agata, è tradizione preparare dei dolcetti di mandorla a forma di olive. La leggenda racconta che nel luogo dove la Santa si chinò per allacciarsi un calzare, mentre veniva portata da Quinziano per subire il processo, nacque un ulivo. Da qui le "olivette di Sant’Agata"

Centro storico • 2-5 febbraio

© Regione Sicilia
Un anno di eventi e manifestazioni
Tutti i diritti riservati

Sagre

Feste

Eventi

Manifestazioni

San Agata 1-5 febbraio
   
   
   
   
Mercati giornalieri

Piazza Carlo Alberto

(Fiera o luni)

giornaliero

piazza Alonso di Benedetto (Pescheria)

giornaliero

via S. Maria della Catena giornaliero
Via Zia Lisa (Cimitero) giornaliero
San Cristoforo giornaliero
via Spoto ang. via Duca degli Abruzzi esclusa domenica
Mercati settimanali
piazza Montessori lunedi

largo di via G di giovanni (monte Po)

lunedi
piazza B. Condorelli Fragalà (barriera) martedi
piazza P. Sapienza (S. Giorgio) martedi
via G Finocchiaro (Picanello) mercoledi
viale Bummacaro (Librino) mercoledi

piazza Eroi d'Ungheria (Nesima)

giovedi
Piazza Paolo VI giovedi
via Belvedere/Via Minzoni venerdi

piazza San Pio IX

(nesima sup)

venerdi
via Puglia (Canalicchio) venerdi
piazza V. Spedini sabato
   
Mercatini vari

Mercato dei fiori

via Madonna del Divino Amore

giovedi e domenica

"A nanna l'avi precisu"

mercatino delle pulci

piazza Carlo Alberto

domenica

Mercatino degli scambisti

largo Paisiello

domenica
 
LE AZIENDE
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
Il circuito  Sicilia1 adesione inserisci azienda affiliazione inserisci sito inserisci notizia contattaci


© Sicilia1.it Realizzazione Art Advertising