Le manifestazioni suteresi nel corso dell'anno sono tante e tutte interessanti. Si comincia nel mese di febbraio con il Carnevale Suterese, festeggiato in una atmosfera quasi singolare per un comune della Sicilia centrale. Nel corso della manifestazione, in cui prevale la più assoluta allegria, si ha la tradizionale sfilata dei carri allegorici e delle maschere, alla quale fa seguito la premiazione. In primavera si celebra la festa di San Giuseppe accompagnata dalla Presentazione della Sacra Famiglia e dalla consueta Tavolata. Il periodo pasquale è certamente quello più ricco di appuntamenti e di riti tradizionali carichi di suggestione e di intensità religiosa. Nella giornata del Giovedì santo gli appartenenti alle confraternite di Sant'Isidoro, del Santissimo Sacramento e dello Spirito Santo, dopo il tramonto fanno visita ai Sepolcri esternando il loro dolore con le lamentazioni.
Il Venerdì santo, nel primo pomeriggio, si svolge il drammatico Incontro fra la Madonna Addolorata e il Cristo nell'Urna. I due simulacri entrano di seguito nella Chiesa del Carmelo, dove si svolge il rito della Crocifissione. Infine, in serata, una processione solenne accompagna la Sacra Urna e il simulacro dell'Addolorata nella chiesa di Sant'Agata. Le manifestazioni suteresi riprendono il giorno seguente al Lunedì dell'Angelo, con il pellegrinaggio al Santuario di monte San Paolino e con la processione del simulacro del Santo, compatrono della cittadina (vedi foto).
In estate, l'Agosto suterese prevede la festa di Sant'Onofrio, vari concerti e spettacoli all'aperto, nonché la rievocazione della disfida di Barletta, nella quale al fianco di Ettore Fieramosca e Fanfulla da Lodi si distinse nel 1503 anche il suterese Francesco Salomone. A settembre segnaliamo la festa di San Francesco e la Sagra del Peperone. Infine nel periodo natalizio si svolge il Presepe Vivente: organnizzato nella parte più antica del Paese "il Rabato". Offre immagini di vita contadina dei primi del '900. La struttura urbana del quartiere con le sue strette viuzze, i dammusi delle case in gesso e la originale simulazione della vita antica rendono questo appuntamento estremamente significativo sia da un punto di vista religioso che culturale. All'interno ci sono anche degustazioni di piatti antichi e tipici. Un'intero quartiere dedicato all'evento di duemila anni fa con l'intento di non scordare le proprie origini.

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Sagre Feste Eventi Manifestazioni 17 GENNAIO  FESTA DI SANT'ANTONIO SETTIMANA SANTA Le processioni e la partecipazione delle Confraternite degli Agonizzanti (i Verdi), dello Spirito Santo (i Rossi), del Salvatore (i Bianchi) martedì dopo Pasqua Festa di San Paolino apri pagina La festa inizia la mattina con la processione dei Reliquiari in argento dei Santi Paolino e Onofrio, trasportati a spalla dalla chiesa di San Paolino, situata in vetta all'omonimo Monte, alla chiesa di Sant'Agata, nel quartiere Giardinello, con la partecipazione delle Confraternite, delle autorità civili e religiose, del mazziere cittadino con la seicentesca mazza argentea e il gonfalone. Il ritorno dei reliquari con la statua di San Paolino è la domenica succesiva sul tardi pomeriggio   prima domenica di agosto Festa di S. Onofrio La festa inizia la sera del sabato con la suggestiva processione notturna del Reliquiario argenteo di Sant'Onofrio con la fiaccolata dal Monte San Paolino (812 mt) alla Chiesa Sant'Agata. Continua la domenica mattina con una processione (detta la Processione dei Miracoli) intramurale attorno all'agglomerato medievale del Giardinello, termina nel pomeriggio con il rientro sulla vetta del monte del Reliquiario.   2° domenica di settembre Sagra del Peperone 0934 954 300   La Festa di San Francesco si svolge nel piazzale antistante la chiesa omonima. Alla festa religiosa è ormai associata la famosa "Sagra del peperone" che si svolge in coda alle funzioni religiose di San Francesco; al rientro del Santo nella chiesa segue una scorpacciata collettiva di peperoni fritti, patate bollite e uova sode innaffiati da ottimo vino "di casa".   PRESEPE VIVENTE SETTIMANA NATALIZIA E PRIMA SETTIMANA DEL NUOVO ANNO Organizzato nella parte piu' antica del paese "Il Rabato", offre immagini di vita contadina dei primi del novecento. La struttura urbana del quartiere con le sue strette viuzze, i dammusi delle case in gesso e la originale simulazione della vita antica, rendono questo appuntamento estremamente significativo sia da un punto di vista religioso che culturale. All'interno ci sono anche degustazioni di piatti antichi e tipici. Un intero quartiere dedicato all'evento di duemila anni fa con l'intento di non scordare le proprie origini

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